Incessante il pressing della Polizia sulla Bonifica: anche ieri sera controlli e un arresto

COLONNELLA – Continua senza sosta il ‘pressing’ della Polizia di Stato sulla Bonifica del Tronto per contrastare l’immigrazione clandestina e il fenomeno del favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, che ha fatto registrare negli ultimi mesi un forte recrudescenza. Anche ieri sera sono proseguiti i controlli straordinari del territorio nelle aree maggiormente degradate della strada provinciale 1. Sono state identificate 26 persone di cui 8 stranieri e, tra questi ultimi, 3 donne extracomunitarie sono state accompagnate in questura per accertamenti sulla posizione di soggiorno in Italia; nei loro confronti verranno adottate le misure di espulsione presso l’Ufficio Immigrazione.  

Fermati e controllati anche 14 autoveicoli in transito sulla provinciale: dal controllo di uno di questi è emerso che il conducente, cittadino di nazionalità albanese (K.A. di 30 anni), residente a Tortoreto, era in possesso di documenti di identificazione validi per l’espatrio falsificati. E’ stato così tratto in arresto dagli agenti della Polizia Stradale che lo avevano fermato, mentre il passeggero, anch’egli albanese di 26 anni, è stato denunciato per ricettazione di un documento romeno alterato. Controllato anche un noto bar ubicato lungo la bonifica del Tronto, compresi gli avventori presenti in quel momento. Un cittadino italiano, residente a Fabriano (Ancona), P.A. di 46 anni è stato denunciato poiché trovato alla guida sotto l’effetto di sostanze alcooliche.

Alle attività di controllo, dirette dal vice questore aggiunto dottor Pitzalis, hanno partecipato agenti della Questura, del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo di Pescara, della Polizia Stradale, nonché in borghese della Squadra Mobile.